Questo spazioso quadrilocale si trova in posizione panoramica molto tranquilla ed è un domicilio ideale anche come seconda casa sia in estate che in inverno per gli escursionisti e gli amanti della natura che cercano esperienze uniche in montagna.

L'appartamento si trova al primo piano di una casa trifamiliare ed è composto da: ingresso, 3 camere da letto, soggiorno con stufa, cucina con forno a legna, 2 bagni, ripostiglio, 1 terrazza e 3 balconi.

L'appartamento è molto spazioso, copre l'intero piano ed è quindi libero da quattro lati.

La proprietà si completa con 1 cantina ed un cortile comune con possibilità di parcheggio. Inoltre, l'appartamento ha una parte di un grande giardino comune adiacente. L'edificio è stato recentemente isolato con cappotto termico ed è collegato alla rete di teleriscaldamento.

Nel fondovalle di Funes è situato il paese di Santa Maddalena. La sua posizione privilegiata, completata dallo scenario delle vette delle Odle, costituisce un amatissimo motivo fotografico, tra cui la chiesa ai piedi del Ruefen. S. Maddalena è un strategico punto di partenza per escursioni nel Parco Naturale Puez-Odle.

450 km di sentieri si snodano sulle Dolomiti, attraverso pascoli e ampie vallate, fino a raggiungere le alte cime imbiancate. Le alternative per il trekking in montagna sono praticamente inesauribili e tutte ad un passo di questa abitazione. Sentieri che conducono alle famose Odle o al Sas de Putia, sentieri alpini lungo il limitare del bosco, che collegano rifugio a rifugio. Gli escursionisti amanti della storia troveranno entusiasmanti le vie dei bracconieri, mentre le ferrate più tecniche impegneranno gli alpinisti più esperti. Particolarmente impressionante è il sentiero Adolf Munkel, sotto l'imponente parete nord delle Odle.

Ci sono voluti ben 15 milioni di anni per la formazione di questo impressionante paesaggio. La catena delle Dolomiti ha avuto origine circa 200 milioni di anni fa, quando mezza Europa era sommersa dall'oceano Tetide. La catena montuosa prende il suo nome dal geologo francese Déodat de Dolomieu, che per primo studiò il particolare tipo di roccia predominante nella regione, ovvero il carbonato doppio di calcio e magnesio. A questo particolare tipo di roccia si deve il fenomeno dell'enrosadira, per il quale le rocce, all'alba e al tramonto, cambiano colore, virando dal rosa al viola.
Il fascino delle Dolomiti sta nell'alternanza di prati dolci e imponenti pareti rocciose, nella sua varietà geologica e botanica. Massicci rocciosi noti, come le Tre Cime di Lavaredo e il monte Sella, attirano alpinisti da tutto il mondo. Nel 2009 l'UNESCO ha dichiarato le Dolomiti patrimonio mondiale dell'umanità.